Io volevo andare al mare… invece
Ieri sera, a cena, lei dice borbottando: “Quest’anno voglio cambiare, voglio stare al mare per un mese.”
Tutti quanti: “Che meraviglia, tutti insieme!!”
“Che bello!!! – penso io – La famiglia sono anch’io, e già sogno il mare e le corse furibonde. Lui che gioca con la palla, quella bella, quella gialla… Io che la rincorro, la prendo e la riporto indietro…”
Dopo, in camera da letto, c’è stata una discussione:
“Come facciamo con il cagnolino?”
“Arrangiati, sei tu il padrone!!!” …
Questa mattina presto lui mi chiama: “Dai, andiamo.”
Mi mette il collarino un po’ troppo stretto, ma non sto lì a brontolare… Dopo andiamo al mare!!!!
Salgo in macchina saltando, e quasi quasi faccio un capitombolo.
E partiamo, ma… Come mai così lontano?
Scendiamo e lui mi fa una grande pena, chissà quanta fatica fa a portare quella catena… Poi l’attacca al mio collare. “Certo – penso io – vorrà giocare.” …
L’attorciglia attorno a un palo… Cosa vorrà fare?
La sua macchina riparte… “Dai, sarà uno scherzetto come quando si nasconde e io lo ritrovo, questo furbetto!”
Passa il tempo, viene sera ed io ci penso…
“Sarà per quella volta che ho fatto un po’ di pipì sotto il letto della bambina? Sarà per il divano che ho rosicchiato?”
Viene la notte, fredda e scura, e lui lo sa che ho paura… Ma se torna lo perdono, io non sono come un umano.
Mi addormento lì per terra, senza bere né mangiare…
Io vorrei, ma per quanto mi sforzi, non riesco più a sognare…
Io volevo solo andare al mare..
Pensateci bene prima di prendere un cane e, soprattutto, PENSATE AL MALE CHE GLI FATE QUANDO LI ABBANDONATE O LI RESTITUITE.
“Puoi conoscere il cuore di un uomo già dal modo in cui egli tratta gli animali”.
Immanuel Kant.